“GIOCAUS IMPARI” (giochiamo insieme). Gli anziani “cerniera sociale” nei processi di inclusione sociale a Cagliari
É dimostrato che la sedentarietà e l’immobilità riducono le capacità funzionali della persona, ossia le capacità di realizzare in sicurezza tutte le azioni della vita quotidiana. La sedentarietà e immobilità riducono inoltre la capacità di coinvolgersi nella vita e negli interessi di tutti i giorni, di partecipare ed essere incluso, attivamente, nella vita sociale. Nelle persone anziane si verifica facilmente lo scarso utilizzo delle proprie capacità funzionali motorie, cognitive e relazionali determinando una progressiva riduzione della massa muscolare, della resistenza allo sforzo, delle reazioni propriocettive di raddrizzamento/paracadute del corpo, della elasticità articolare nonché un ineluttabile isolamento e ritiro sociale, innescando così, una ulteriore riduzione delle attività e il peggioramento delle performances e dell’autonomia. La perdita dei contatti sociali provoca un’alterazione del tono dell’umore in senso depressivo; si viene di fatto a creare una situazione che tende ad auto mantenersi e ad aggravarsi sempre più nel tempo. La sedentarietà è causa di nuove menomazioni, limitazioni funzionali e ulteriore disabilità, motivo per cui va assolutamente interrotto questo circolo vizioso.
Nell’ASL di Cagliari, fin dal 2010 IL Distretto Sociosanitario di Cagliari Area Vasta con le sue Unità Operative di Riabilitazione Sociosanitaria e Punto Unico d’Accesso PUA collabora insieme con l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Giocaus Impari Sport e Divertimento”, per la progettazione e realizzazione di un progetto di inclusione sociale basato sullo sport al fine di combattere le discriminazioni e favorire i processi di integrazione a favore di anziani e persone diversamente abili. Partner ufficiali del Progetto, finanziato con fondi regionali, insieme con la ASL sono i Comuni dell’Ambito PLUS 21 : Quartucciu, Selargius, Sestu, Settimo S. Pietro, l’ ASD Giocaus Impari e la Scuola Cani Salvataggio Sardegna.
Il Progetto sperimenta un programma di sport e attività ricreative in spazi attrezzati al chiuso e all’aperto rivolto ad anziani e persone con disabilità fisica e mentale per dimostrare come lo sport, praticato in contesti di piena integrazione sociale, possa non solo promuovere l’invecchiamento attivo ma anche la solidarietà tra le generazioni e la vitalità e la dignità di tutti, sottolineando il ruolo importantissimo di coesione e “cerniera sociale” che gli anziani possono rivestire nel processo di inclusione delle componenti più deboli della società. Potenziare negli anziani attivi e nelle persone con disabilità questa filosofia di vita attiva in cui si riconosce che il movimento costituisce fattore determinante di salute può diventare esperienza da divulgare e diffondere in quanto il movimento, in ogni fase della vita e fascia d’età (giovani e anziani, condizione e stato di salute (sani e con riduzione della performance di salute), di censo (poveri e ricchi), di caratteristiche morfologiche e funzionali della persona (grassi e magri, alti e bassi, dotati e non dotati, goffi, imbranati, ecc.), è a portata di tutti e per tutti può essere di giovamento .
In cosa consiste il Progetto?
Giocaus Impari è la trasposizione in lingua sarda campidanese di Giochiamo insieme e significa “stare insieme ognuno a suo modo e con le sue abilità”. Lo sport svolto sotto controllo su attente valutazioni della salute e delle capacità individuali po’ diventare momento di incontro e di integrazione rivolto a tutti, scambio tra generazioni, generale miglioramento delle condizioni psico fisiche. Giocaus Impari, Infatti, consiste nella realizzazione di una serie di pratiche ginniche che permette l’organizzazione e realizzazione di attività multidisciplinari, da svolgersi con il supporto e la disponibilità di professionisti a altri operatori esperti e con l’appoggio di strutture adeguate e attrezzate al fine di migliorare lo stato psico-fisico dei destinatari del progetto creando nel contempo le condizione ideali per una naturale integrazione sociale intergenerazionale e coesione sociale.
ASD GIOCAUS IMPARI
Si privilegia un approccio interdisciplinare ed integrato, da adottarsi in maniera flessibile per la singola persona per quanto riguarda la tipologia e l’intensità, rispettose dei bisogni personali. L’interdisciplinarietà dei professionisti è garantita dall’organizzazione del Distretto Sociosanitario di Cagliari Area Vasta. Ciascun partecipante, con la presa in carico da parte dei professionisti della Struttura riabilitativa del Distretto, ha garantita una valutazione multidimensionale del suo “funzionamento” secondo l’approccio bio-psico-sociale dell’ICF, un piano ginnico personalizzato e di assistenza al fine di assicurare continuità e coerenza con la tipologia psicofisica della persona e con i programmi di riabilitazione seguiti precedentemente con il proprio staff riabilitativo.
La presenza nel progetto della Scuola Cani Salvataggio Sardegna offre il suo fondamentale supporto per l’organizzazione e la sicurezza dello svolgimento delle attività di Swimming Partner realizzate in acqua, nel mare del Poetto, lunga, larga rinomata spiaggia cittadina. L’organizzazione di attività ginnico-sportive controllate è programmata con frequenza bisettimanale e viene offerta la possibilità di scegliere la fascia antimeridiana o pomeridiana, a seconda delle esigenze dei praticanti e per garantire più ideali condizioni ambientali propedeutiche ad un miglior svolgimento dei singoli corsi previsti.
Gli obiettivi che il Progetto si è posto sono coerenti con il momento di crisi dell’welfare che si va delineando sempre più con connotazioni di scoordinamento tra risorse non più disponibili e bisogni emergenti, decisori poco sensibili e operatori di progetto infaticabilmente creativi, domande emergenti e risposte carenti ai bisogni sociosanitari complessi della popolazione che invecchia..La progettazione e gestione integrata di Giocaus Impari infatti intende mettere in rete e valorizzare il grande patrimonio di professionalità rappresentato da quanti operano attivamente in questo settore (ASL – Associazioni di volontariato – Familiari e Associazioni di familiari di persone con disabilità), migliorare lo stato psico-fisico delle persone con disabilità e degli anziani attivi, animare e sensibilizzare il territorio alle problematiche delle persone con disabilità e delle loro famiglie, favorire l’integrazione delle persone in situazione di disabilità nel tessuto sociale., ottimizzare stili di vita per la salute nelle persone anziane e con disabilità stimolando comportamenti virtuosi verso la patica dell’attività fisica e cognitivo-relazionale costanti. Nello specifico, Giocaus Impari intende promuovere una capacità cognitiva e motoria che garantisce protezione di salute e prevenzione di lesioni da infortuni nella popolazione anziana e persone con disabilità, avviare una solidarietà intergenerazionale con messa in comune del patrimonio esperienziale della persona che invecchia integrandola con quella della persona in situazione di disabilità , nel contesto del tessuto sociale di appartenenza, e infine promuovere un miglioramento della coesione sociale. La metodologia di lavoro si avvale di momenti propedeutici organizzati finalizzati alla buona riuscita e accompagnamento del progetto stesso. Le attività preparatorie prevedono la selezione dei partecipanti e il reclutamento poiché potenziali persone anziane e con disabilità da coinvolgere nel Progetto insieme con istituzioni collaudate: PLUS e Comuni nell’ambito della programmazione integrata di ambito. Una fase molto importante è la valutazione multidimensionale delle caratteristiche fisiche, psichiche, di ambiente e attitudinali delle persone selezionate secondo metodologia di individuazione del “funzionamento” delle persone con approccio metodologico collaudato Classificazione Internazionale del Funzionamento della disabilità e della salute (ICF). Infine la redazione di programmi personalizzati con approccio multidisciplinare che coinvolgono anche operatori sportivi e sociosanitari, metodologia che ha consentito di adattare ciascuna delle discipline e attività proposte alle effettive esigenze di ciascun partecipante al fine di garantire un proficuo svolgimento delle attività.
I Corsi
Dopo la fase preliminare sono stati attivati percorsi ginnici stanziali e peripatetici “a misura del praticante”, rispettosi delle sue potenzialità, dei suoi ritmi, dei suoi bisogni e dei suoi desideri, scevra da confronti e da agonismo sfruttando spazi attrezzati al chiuso e all’aperto. Si tratta di corsi “aperti” e quindi realizzati in spazi pubblici che permettono la partecipazione alle attività di atleti normo dotati e familiari in qualità di “care-givers”. In particolare nella stagione estiva è possibile sfruttare le ricchezze naturalistiche dell’area vasta di Cagliari organizzando attività presso il lungomare cittadino appoggiandosi a stabilimenti attrezzati.
- Mobilità dolce : nelle aree verdi adiacenti al litorale cittadino si organizzano attività di cammino e percorsi sensoriali con la modulazione di esercizi di postura, equilibrio e resistenza e la partecipazione di operatori sportivi e operatori socio-sanitari.
- Swimming Partner: con l’ausilio della Scuola Cani Salvataggio della Sardegna sono realizzate attività di nuoto assistito e attività ludico/ricreative vedono il coinvolgimento dei cani addestrati e degli istruttori della scuola. L’attività ha la finalità di migliorare l’autostima e l’umore dei partecipanti attraverso un recupero del contatto con l’acqua e delle sensazioni ad essa associate e attraverso l’instaurazione di un rapporto atleta-cane.
- Attività fisiche adattate: l’attività include anche attività di cardio-fitness ed esercizi di base che sono condotti sia in spazi al chiuso, nel periodo invernale, che in spazi all’aperto nel periodo estivo. Costituisce la base di preparazione che agevola la fruizione dei corsi tematici.
- Acquagym: ideale per tonificare la muscolatura e migliorare le funzioni cardio-circolatorie. È svolta al mare e prevede la modulazione di schemi di allenamento personalizzati con la partecipazione di operatori sportivi e operatori socio-sanitari.
- Attività ricreative: per favorire il miglioramento dei processi di integrazione, promuovere e sensibilizzare nel territorio i temi e gli argomenti della disabilità, della solidarietà tra generazioni e dell’invecchiamento attivo sono realizzate manifestazioni aperte al pubblico e attività ricreative come cene e incontri tra tutti i partecipanti ai corsi.
Risultati raggiunti
A seguito di somministrazione di appositi questionari di gradimento e a seguito di valutazioni ex-post sullo stato di salute generale si riscontra un’unanime e generale soddisfazione e un miglioramento delle principali abilità e capacità individuali. Si rileva inoltre un grande miglioramento nelle capacità di relazionarsi e socializzare degli atleti con disabilità che hanno beneficiato di un approccio inclusivo differente rispetto agli abituali schemi di interazione sociale.
+ info:
distretto.cagliari@asl8cagliari.it www.plus21.it craccis2002@yahoo.it canidasalvataggio@tiscali.it