Fornire strumenti concreti per affrontare le sfide legate alla longevità e al benessere della popolazione è fondamentale per le città che vogliono guidare il cambiamento. In questo contesto, la Città Metropolitana di Cagliari si distingue con un’iniziativa di grande rilevanza  per creare le condizioni perché le persone, di ogni generazione, possano vivere a lungo e in salute.

Venerdì 14 febbraio è stato presentato ufficialmente il “Piano per l’invecchiamento attivo della Città Metropolitana di Cagliari”. Questo documento strategico, elaborato dal Settore Pianificazione e Sviluppo Locale, si pone in continuità con il Piano Strategico Metropolitano, operativo dal 2021.

Il Piano è articolato in sei assi fondamentali, ciascuno dei quali prevede specifici progetti mirati a migliorare la qualità della vita della popolazione e, in particolare, delle persone anziane. 

Gli assi sono:

• Promozione della salute e del benessere: mira a promuovere lo stato di benessere psico-fisico e sociale delle persone lungo tutto l’arco della vita. Obiettivo di questo asse è rafforzare, in tutti i settori della società, la consapevolezza che il benessere passa attraverso l’adozione di stili di vita adeguati, un ambiente sociale coeso ed inclusivo.
• Contrasto alle discriminazioni (ageismo) e promozione dell’empowerment personale: attraverso le azioni di questo asse ci si pone gli obiettivi di contrastare le discriminazioni e gli stereotipi legati all’età nei confronti delle persone anziane, e promuovere l’autodeterminazione (empowerment personale) delle persone lungo tutto l’arco della vita, con un focus specifico sulla fase dell’invecchiamento.
• Relazioni intergenerazionali e contrasto all’isolamento sociale: l’obiettivo è promuovere azioni volte a contrastare la solitudine, prevenendola e alleviandola mediante il potenziamento delle reti relazionali e dei servizi in un’ottica di intergenerazionalità.
• Partecipazione attiva civica e sociale: affronta il tema dell’importanza di sentirsi parte di una comunità e di una società e quanto questo possa influenzare il benessere delle persone anziane. Questo può essere favorito mantenendo un’attività sociale, che consenta alle persone di restare connesse alle proprie reti sociali, e partecipando attivamente alla vita comunitaria.
• Ambienti favorevoli alla salute: spazi ed edifici pubblici, spazi abitativi, mobilità: si basa sull’assunto che l’ambiente in cui viviamo influisce su molti aspetti della salute, la partecipazione sociale e l’accesso ai servizi sanitari. Progettare una città attenta alle esigenze degli anziani, vuol dire quindi pensare ambienti accessibili e inclusivi promuovendo il concetto di accessibilità universale, che comprende sia l’ambiente fisico (barriere fisiche) sia tutto ciò che facilita l’accesso.
• Apprendimento continuo: il concetto di “lifelong learning” (apprendimento lungo tutto l’arco della vita) si basa sull’idea che l’apprendimento è un processo continuo. In questo modo, gli anziani possono continuare a sviluppare le proprie competenze e contribuire in modo significativo alla società. 

Un panel di esperti di alto livello Dopo i saluti istituzionali e la presentazione del Piano, l’evento è proseguito con un dibattito arricchito dagli interventi di esperti nazionali e internazionali, tra cui:

• Dario Paoletti, Vice Presidente AGE Platform Europe
• Nicola Palmarini, Direttore del National Innovation Centre for Ageing di Newcastle
• Guendalina Graffigna, Docente di Psicologia dei Consumi e della Salute presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Direttrice del Centro di Ricerca EngageMinds HUB – Consumer, Food & Health Engagement Research Center
• Jacopo Gresleri, Docente Politecnico di Milano
• Elisabetta Donati, Resp. Area Cultura e Ricerca Fondazione Ravasi Garzanti. 
• Ezio Manzini, Docente Politecnico di Milano, uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per la sostenibilità, campo nel quale lavora da più di 20 anni. È fondatore di DESIS.
• Marcella Messina, Assessore Politiche Sociali, allo Sport, Longevità e Salute, Comune di Bergamo.
• Anna Puddu, Assessora alla Salute e Benessere delle cittadine e cittadini. Comune di Cagliari.
• Rita Polo, Consigliera comunale a Cagliari 2024, presidente Commissione Salute e benessere delle cittadine e dei cittadini.

È possibile scaricare il documento completo qui

Documentazione foto e video a cura di Studio Vetroblu

Città Metropolitana di Cagliari

• Sindaco metropolitano Massimo Zedda
• Consigliere con delega alla pianificazione Stefano Atzori
• Direttore Generale Alessandro Sanna
• Dirigente Settore Pianificazione e Sviluppo Locale Paolo Mereu
• Responsabile del Servizio Pianificazione e Vas Isabella Ligia
• Gruppo di lavoro Città Metropolitana Cagliari:
  • Maria Federica Cicalò, Nicoletta Guarini, Fosca Vargiu

Assistenza tecnica esterna
SITA srl (Giuseppe Frau, Francesco Cocco, Grazia Giulia Cocina, Alessandro Zedda, Samuele Verucchi)