Nel Quartiere di Greco, Milano Nord in Zona, dal 2020 è attivo BIG | Borgo Intergenerazionale Greco una innovativa iniziativa di abitare sociale e collaborativo e, al contempo, un’eccezionale esperienza di condivisione tra privato e pubblico e di integrazione tra servizi dell’Amministrazione e dinamiche di quartiere. BIG è un’opportunità, una sperimentazione locale che mira a dare riposte a istanze, progettualità e problematiche di carattere cittadino in ottica di rigenerazione urbana.

BiG si caratterizza come esperienza mista di servizio socioeducativo e di abitare sociale rivolta allo sviluppo dell’autonomia relazionale per tutte le generazioni. Utilizza l’abitare come primo strumento operativo di carattere educativo e sociale. BiG promuove, facilita e sostiene reti di prossimità sociale sia come strumento del lavoro socioeducativo al suo interno, sia come obiettivo del proprio lavoro di animazione sociale più in senso lato, con e verso il resto del Borgo, con il quartiere circostante e la città intera.

Il progetto si rivolge a giovani studenti e lavoratori (con 14 alloggi dedicati per un totale di 19 persone); a genitori singoli con bambini (con 6 alloggi dedicati per un totale di 13 persone); a over 65 autonomi (con 5 ALLOGGI dedicati per un totale di 5/10 persone).

BiG applica alla scala urbana del “borgo” il modello delle Case Multigenerazionali (Mehrgenerationenhaus) che è stato fortemente promosso in Germania nel 2003 dall’allora ministro per la famiglia della Bassa Sassonia Ursula von der Leyen. BiG crede nella facilitazione alla costruzione di relazioni di buon vicinato a scala intergenerazionale, mutuo aiuto e volontariato civico come formule per garantire l’autonomia delle persone che scelgono di vivere nell’ambito del progetto.

Il progetto si fonda su tre concetti chiave: l’intergenerazionalità; l’autonomia nelle relazioni e la partecipazione.  I giovani in particolare sono chiamati da contratto a “regalare a BiG” 10 ore di volontariato al mese. Gli operatori di BiG si impegnano a riempire di significato questa preziosa risorsa, convogliando l’impegno dei ragazzi e delle ragazze in due forme di aiuto rivolto agli altri:il “mutuo aiuto” interno a BiG (rivolto cioè ad altri abitanti della stessa età o di altre età: baby sitting, lezizoni di italiano, formazione all’uso del pc, piccoli favori quotidiani, ecc…); il “volontariato civico” aperto al quartiere (essere coinvolti da progetti locali di altre associazioni o sviluppate in collaborazione, a esempio: spesa SOSpesa, cura del giardino BinG, ClimBinG, ecc…).

Il progetto nasce da un’iniziativa di ABCittà, officina del futuro, una cooperativa sociale costituita nel 1998 da un gruppo di professionisti esperti in progettazione partecipata e progettazione sociale e che dal 2003 è impegnata nel coordinamento e nella facilitazione locale, supporta la gestione sociale in interventi di housing sociale con, e/o per conto di, soggetti istituzionali e privati.

È possibile approfondire la conoscenza del progetto a questo link